Progetto boxe therapy nasce del 2021 su un’ idea di stefanocaporelli, educatore professionale e tecnico di pugilato presso l’associazione sportiva pugilistica dorica 2006 di COLLEMARINO.A tal proposito nasce dall’intento di divulgare gli innegabili benefici sia fisici e soprattutto, psicologici della boxe.Conscio delle potenzialità della disciplina in oggetto, ha voluto coadiuvare la sua esperienza lavorativa di educatore professionale alla sua conoscenza della boxe coinvolgendo i suoi utenti (minori, disabili, tossico dipendenti) ed impartendo loro lezioni sulla pratica. Parecchi di loro sono stati avvicinati a questo sport che hanno poi assimilato e reso loro, con dei risultati strabilianti: soggetti minori affetti da disturbi sociali (come quello oppositivo provocatorio, obesità, border-line, isolamento sociale ecc…) hanno ottenuto un naturale e spontaneo inserimento nel tessuto sociale riuscendo persino a disputare competizioni regionali. Ottenendo dei risulti così significativi nella sua esperienza ha intuito l’importanza di tale arte e da qui è nata l’iniziativa di espandere questi benefici su larga scala redigendo un progetto destinato alle persone con problematiche dell’emarginazione sociale del territorio.

Il progetto parte con gli utenti che risiedono nelle comunità per le tossicodipendenze ( oikos , don mazzi , coos)  il primo anno si e’ focalizzato su questo tipo di utenza ( 4 COMUNITA’ DEL TERRITORIO ) avendo dei grandi risultati, molti di loro infatti finito il programma sono rimasti ad allenarsi nella palestra dove hanno iniziato il progetto, integrandosi con tutti gli altri atleti, alcuni addirittura sono saliti sul ring per disputare alcune gare regionali.

Col passare degli anni il progetto si e’ ancora più espanso inserendo nel progetto minorenni del territorio che risiedono nelle comunità protette, collaborando oltre a questi con i centri salute mentale e i centri dipendenze alimentari e in ultimo il tribunale dei minori di Ancona.

Visto che il progetto si era ormai espanso dal 2023 Caporellistefano decide di aprire il progetto anche a tutta la sfera della disabilità, da qui nasce la stretta collaborazione con il centro IL CIGNO di ancona. Da settembre 2023,12 utenti del centro ogni sabato prendono parte all’attività che è diventata una delle principali della loro programmazione settimanale.

Il pugilato è uno sport impegnativo visto che le doti fisiche richieste sono molteplici (velocità, agilità, forza e resistenza) e a sua volta molto completo in quanto coinvolge l’apparato locomotore nella sua totalità e lo sviluppo della massa muscolare scheletrica.Il pugilato eseguito con regolarità aumenta la forza e la funzionalità dei muscoli scheletrici dell’apparato locomotore, rendendoli più efficienti dal punto di vista metabolico e del consumo di ossigeno. L’allenamento inoltre potenzia anche il muscolo cardiaco e permette di conseguenza di prevenire la comparsa di malattie cardiovascolari.L’attività fisica richiesta che è sia sostenuta sia vigorosa aumenta il volume ematico ed il numero di globuli rossi migliorando l’ossigenazione dei tessuti.La boxe richiede e migliora inoltre la coordinazione dei movimenti e inoltre essendo uno sport intenso contrasta direttamente anche lo stress perché riduce il livello di cortisolo nel sangue, l’ormone coinvolto nello stress e nella depressione. Non è un caso, infatti, che molti studi epidemiologici abbiano evidenziato un rischio maggiore di ansia e depressione nelle persone sedentarie, nelle quali si riscontrano livelli più elevati di cortisolo nel sangue e una minore produzione di endorfine, oltre che una capacità più bassa di captare la serotonina.

BOXE THERAPY e’ poi soprattutto creato per aumentare i benefici psicologici quali:

1)CONCENTRAZIONE CONTRO LO STRESS

2)AUTOSTIMA

3)MOTIVAZIONE

4)FORZA MENTALE

5)GESTIONE DELLA RABBIA

6)EMPATIA

7)RESILIENZA

8)RELAZIONE